L'ora dell'America's Cup by Prada
Al via la 36esima edizione. La vincitrice sfiderà Emirates Team New Zealand.
La 36ma edizione dell’America’s Cup, il più antico trofeo sportivo del mondo e la più prestigiosa competizione velica, dà il benvenuto a Prada quale presenting sponsor, una naturale evoluzione dello straordinario impegno di Prada nel mondo della vela. La competizione che si svolgerà a Auckland, Nuova Zelanda si compone di tre appuntamenti principali:
L’EVENTO DI APERTURA:
PRADA America’s Cup World Series Auckland e PRADA Christmas Race
(17 - 20 Dicembre 2020)
LA PRADA CUP, LA SERIE DI REGATE DI SELEZIONE DEI CHALLENGER
(15 Gennaio - 22 Febbraio 2021)
LA FINALE
Il Match della 36ma America’s Cup, una serie di regate in cui il Defender Emirates Team New Zealand sfiderà il vincitore della PRADA Cup
(6 - 15 Marzo 2021)
Saranno 3 le sfidanti che gareggeranno per conquistare il diritto di sfidare il temibile team neozelandese e sollevare al cielo la prestigiosa America's Cup: New York Yacht Club American Magic, Luna Rossa Prada Pirelli Team, INEOS TEAM UK.
Per vincere l'America's Cup, bisognerà dapprima trionfare nella Prada Cup.
A partire dal 15 Gennaio, le 3 sfidanti competeranno, fin quando non ne resterà una sola, che andrà al cospetto dello storico team della Nuova Zelanda, pluri-detentore del Trofeo.
Sono già 3 anni di lunga attesa, durante i quali gli equipaggi hanno affrontato una dura preparazione, sicuramente atletica, ma soprattutto tecnologica, che culmina con la prova finale in cui le bellissime imbarcazioni si daranno battaglia, volando sull'acqua.
Patrizio Bertelli – CEO PRADA Group
“Siamo sicuramente soddisfatti dell'inizio della Coppa, sebbene tristi per la situazione attuale nel mondo. Privilegiati trovarci ad Auckland, dove è possibile camminare liberamente senza mascherine, distanziamento sociale e altre misure, a differenza dell'Europa e USA, dove la situazione è ben diversa e ancora pericolosa.
Siamo dinnanzi ad una responsabilità dinnanzi al mondo che si aspetta che tu dia un grande esempio di sportività e spettacolo. Confido che sarà così. Alle Bermuda, Matteo de Nora e Grandt Dalton ci hanno chiesto di essere coinvolti ancora una volta. Ho pensato fosse una grande opportunità di portare la Coppa in carreggiata: sembrava che l'America's Cup fosse di proprietà di qualcuno, ma non credo che possa mai esserlo. Dovrebbe solo avere sfidanti e sfidati e ciò che è sempre stata. Un evento molto sofisticato, che si svolge con imbarcazioni molto speciali, ma prima di tutto è un evento sportivo e abbiamo colto l'occasione di restituire la sua identità alla Coppa.
La chiamiamo "Prada" oggi, nel passato Louis Vuitton, potrebbe avere altri nomi in futuro, ma ciò che conta è che ci siano difensori e sfidanti. Non dovrebbe mai diventare come il circuito di Formula 1; sarebbe inaccettabile!