Il Covid diventerà un banale raffreddore?
Uno studio americano della Emory University e della Penn State University rivela quale sarà l'epilogo epidemiologico del Covid-19
Uno studio recente delle Università americane cerca di prevedere quale strada imboccherà il COVID-19, ad oltre un anno dalla sua scoperta "ufficiale", avvenuta in Cina nel Novembre 2019.
La ricerca spiega che nei prossimi 10 anni potrebbe diventare endemico (pandemico = tutta la popolazione, epidemico = parte della popolazione, endemico = all'interno della popolazione) e iniziare a comportare come un qualsiasi innocuo Coronavirus, al punto da provocare sintomatologia tipica da raffreddore, anzichè la sindrome respiratoria grave, come la polmonite.
Seguendo le conoscenze accumulate sui virus della Mers e Sars, si è giunti a tale prospettiva, che è lecito augurarsi possa corrispondere allo stato reale dei fatti, se consideriamo che ancora il virus colpisce e dilaga in alcuni paesi, Gran Bretagna e USA su tutti, e continua a mietere vittime, soprattutto tra le persone immunodepresse ed anziane.
Qualora le previsioni fossero esatte, il virus potrebbe colpire gli individui nella più tenera età e provocare disturbi lievi e tornare in età adulta, senza costituire un grosso rischio per la salute dell'uomo. Tra le variabili considerate, la vaccinazione, i casi di reinfezione e l'attenuazione della malattia, concorrerebbero a rilegare la malattia tra quelle comuni ed innocue già presenti nella popolazione.